Stanotte mi sono infilata sotto le coperte alle due. Ho spento il cellulare ed ho visto che segnava la data del 15 marzo... 15 marzo... 15 marzo.... ops...ho pensato che è da un mese che lei non c'è più...e mi sono lasciata sopraffare dalla tristezza. Mi manca così tanto... E' stata con me 16 anni, sempre. Che io tornassi a casa a mezzanotte o alle 6 di mattina lei era sul mio letto che mi aspettava dormicchiando, lei c'era sempre. Il mattino andava in cucina e faceva colazione col latte caldo, poi si sedeva davanti alla porta di camera mia e piangeva finchè qualcuno non apriva e lei si intrufolava di corsa per accoccolarsi sulla coperta al calduccio. A pranzo mi saltava sulle ginocchia e col suo musetto furbo sbirciava cosa c'era da mangiare...
Se per qualche motivo piangevo e lei era lì con me, mi si avvicinava, mi guardava con i suoi enormi occhioni blu e si acciambellava sulle mie ginocchia. Adoravo prenderla in braccio ed accarrezzarla, era tutta la mia tenerezza. Mi dava persini i "bacini" sulla guancia...
Oggi sono tornata a casa, mi sono affacciata alla finestra ed ho visto che nel giardino, dove lei è sepolta, sono sbocciati i fiori che avevamo seminato. Ho pensato a quanto triste, e allo stesso tempo romantica, sia questa cosa. A quanto brutta è l'immagine del suo corpo inanimato e a quanto dolce invece, sia l'immagine di quei fiorellini che nascono alla luce del sole. Di certo c'è che mi manca da morire, penso a lei ogni giorno...
Se n'è andata mentre stavo attraversando un brutto momento...ed è per questo che credo si sia portata con sè tutto quello di buono che era rimasto in me...Ora non mi sorprende sentirmi così arida...diciamo che il mio 2007 non è cominciato dal verso giusto e tutto ciò che ho dato di buono negli ultimi anni mi è stato tolto in men che non si dica! Puf!
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