mercoledì 10 ottobre 2007

"...in questa foto avevo lo sguardo assente di un assassino..."

Ieri, dopo settimane, se non mesi, di "si-no-ma" io ed Eleo, finalmente, siamo state alla Chapliniana. Da giugno Bologna è Chaplin in ogni angolo per celebrare il tentennale della sua morte. Impossibile quindi resistere e spinta dalla mia quasi totale ignoranza in merito ho deciso di saperne di più! Ottimo il biglietto che con dieci euro ti fa anche entrare al Vertigo al MaMbo!

In un paio d'ore abbiamo visto da vicino quella che è stata l'arte di un genietto (ebbene si, 1.56 di altezza...più basso di me haha!). Tutta la storia della sua carriera attraverso immagini, documenti originali, fotogrammi ed estratti dei suoi film più significativi da "Il Monello" a "Le Luci della Ribalta" . Chaplin e l'immagine conserva infatti oltre che fotografie di scena e di set, postazioni video che comprendono estratti di film celebri, documentari, filmini di famiglia, out takes, manifesti originali e riviste d'epoca, registri stampa inediti provenienti dagli Archivi Chaplin di Montreux, e l'album del periodo Keystone. Dal mito di Charlot nei fim muti come Il monello, La febbre dell'oro, Il circo, Luci della città, Tempi moderni alla presa della parola (simbolica e filmica) e a una maggiore consapevolezza d'impegno sociale.
Se capitate da queste parti fateci un salto, la mostra continuerà fino al 18 novembre!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

amoreeeeeeeeeeee!!!!sono reduce da una lezione di 4 ore di "storia e critica del cinema" e qual'era il tema???proprio chaplin!che carino,la voglio anch'io la bombetta londinese!Ora...sbaglio o mi devi un po'di aggiornamenti?!c.v. questo week end,ti voglio bene

Anonimo ha detto...

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