mercoledì 13 febbraio 2008

Torna a casa (tua), Jared!

Il concerto dei Thirty Seconds To Mars sta al secondo posto nella classifica dei peggiori concerti che io abbia mai visto (subito dopo i Babyshambles col buon Doherty).
L'Alcatraz ad ogni modo è un posto carinissimo e felicità vuole che ci sia un palco enorme così anche i più nani come me possono vedere perlomeno la faccia di chi suona. Nonappena entro noto qualcosa di strano... le innumerevoli emo-teen-agers che già strillano al vuoto sono tutte vestite di rosso e nero... e anch'io lo sono!Ommioddio... sono una di loro?!? Giuro non ci ho pensato, non l'ho fatto di proposito! Beh, se non altro mi mimetizzo per bene... mi manca solo un poster sottobraccio ed è fatta!

Ma ora veniamo alla triste performance tanto attesa dopo l'angosciante esibizione dei Duplex-qualcosa.
Un Leto che non canta, che non suona e che invece si mette a fare le paternali.
La nostra primadonna interrompe (no no, non si fa!!) subito la seconda canzone perchè parte un pezzo di batteria. E mentre un povero ignoto dello staff la sistema frettolosamente, il nostro caro Leto se ne sta lì a braccia conserte. Poi, quando decide di ricominciare la canzone, pensa bene di piroettare di qua e di là per il palco intonando qualche parolina così-tanto-per fregandosene di suonare i suoi due accordi . Ma non finisce qui!! Eh no, perchè la nostra anima pia riesce ad interrompere anche From Yesterday perchè una bimbetta in prima fila si sente male e Mediomanleto dall'alto del palco inizia un pallosissimo monologo sul fatto che bisogna aiutare chi si sente male vicino a noi e che anzi, se noi stessi ci sentiamo male, dobbiamo chiedere aiuto! "E' dell'acqua che avete bisogno?!" e allora via a lanciare bottiglie d'acqua sottratte alla scorta del povero fratello batterista. Ahhh... com'è generoso e comprensivo il nostro buon Leto....... ma SUONA dico io!!! Ed eccomi subito accontentata... ma perchè ricominciare il pezzo dall'inizio?! Ma no, il caro Jared se la cava ripartendo dal ritornello (che squallore) ed ovviamente il grosso del cantato lo lascia alle emo-teens in trance! Il concerto dura veramente poco, alle 23e30 siamo già a luci accese, bis stra-terminato e musica zero, così ce ne possiamo andare via tutti il più in fretta possibile senza rompere le balle.

Stana atmosfera, penso io, a questo concerto ho visto tante bimbette, tanti papà con le lore bimbette, le mammine che tengono zaini e cappotti alle loro bimbette, le bimbetto del fans club tutte vestite uguali... beh e questo di sicuro me l'aspettavo, ma quello che non avrei mai pensato di trovare è la non indifferente quantità di ladies over 50s!! Ebbene si.. frotte di donnoni armate di binocolo (non scherzo, le due tipe alla mia sinistra ce l'avevano) e di cellulari per registrare qualche immagine di Leto; cose da non credere! Ma dove sono capitata?
Un ultimo aneddoto divertente?! La mia amica ad un certo punto mi chiama tutta pimpante indicandomi una ragazza in tuta fuori dalla porta dei camerini. Io la guardo, penso un attimo e so per certo di non averla mai vista in vita mia. Allora la mia amica mi fa:" Ma dai Elisa, te non conosci proprio nessuno! Quella è Alessia Fabiani!!!". "Ottimo -penso io- ce ne torniamo in albergo?"
Vorrei tanto vedere i Queens Of The Stone Age... Dio mio come sono triste se penso che mi sono persa i biglietti... nessuno di voi che ce li avete sente già dei forti dolori a livello intestinale? Beh, perchè se ciò accadesse non vorrei mai che i soldi spesi per il biglietto andassero sprecati, ci sono io che ve lo compro!! :)

4 commenti:

Anonimo ha detto...

incapace fin che vuoi però figo!!

Miss E.. ha detto...

Ma dai...non ho più 15 anni! se vado ad un concerto è il minimo che mi aspetti che il gruppo suoni, no?

Anonimo ha detto...

mediomanleto...a so morta!

Miss E.. ha detto...

...Leto alla fine è un rompicoglioni........